“Il taglio rispetto al 2000 ha ormai superato i 70.000 posti letto (da circa 295.000 a 224.000 p.l.) per raggiungere quel target del 3,7 per mille abitanti, tra posti letti per acuti e post-acuti (lungodegenza/riabilitazione), individuato negli oramai famigerati Standard ospedalieri emanati dalla Conferenza Stato/Regioni con il DM 70/2015.
Come se non bastasse, vi sono regioni che viaggiano con dotazioni di posti letto per acuti al di sotto del 3 per mille abitanti, arrivando in alcune aree regionali anche al 2,3-2,5.
L’Italia con il suo 3,3 ‰ è ben al di sotto della media dell’Europa dei 27 (5,2‰). Il confronto con gli altri Paesi europei a noi vicini per condizioni economiche e sociali diventa imbarazzante.
La Germania è all’8,2‰, l’Austria al 7,6‰, la Svizzera al 4,7‰, la Francia al 6,2‰”.
C. Palermo Vicesegretario Nazionale Vicario ANAAO ASSOMED su quotidianosanità.it
Emergenza Pronto Soccorso e Posti Letto