SEGRETARIO NAZIONALE ANAAO ASSOMED
I medici ospedalieri sono rimasti l’ultima branca del pubblico impiego a non aver firmato il contratto. La dirigenza aspetta una massa salariale diversa rispetto a quella quantificata dall’Aran in base all’atto di indirizzo.
Non vogliamo avere meno degli altri. Il 3,48% di aumento c’è stato per tutte le categorie del pubblico impiego, attualmente ci viene proposto un incremento sotto il 3%. Per noi medici ospedalieri c’è un danno economico e c’è una beffa, siamo sottopagati e lavoriamo di più. C’è un problema di qualità e valore.
E’ in atto una trattativa abbastanza serrata con la parte pubblica, su due tavoli, uno tecnico-normativo dove si va avanti e uno politico dove invece si attendono interlocutori e soprattutto si attende il nuovo governo.
L’Intervista a C.Troise
INTERVISTA A COSTANTINO TROISE